Sabato, 10 giugno 2023
Quasi quasi passa di nuovo un anno, prima che pubblico qualcosa di nuovo sul "Blog" ebbene si, i lavori da fare al camion sono ancora tanti e con il ritmo frenetico che abbiamo è "difficile" trovare un po' di tempo da dedicare al sito, questo mi dispiace perchè dai dati statistici delle visite, voi, i lettori, siete parecchi e questo mi fa pensare che quello che faccio e scrivo qui sul nostro sito vi interessi.
Per fare il punto della situazione, per quest'anno abbiamo già programmato il nostro viaggio per settembre, il camion è quasi pronto, mi manca da finire il lift per le ruote di scorta, il serbatoio supplementare con filtri e pompa di travaso e il cambio gomme completo, infatti per ora ha ancora la configurazione "Autocarro" quindi con due gomme sull'anteriore e 4 gomme (Gemelle) sul posteriore, questa configurazione però non ci permette di sgonfiare le gomme sulla sabbia, quindi, veranno montate (con l'autorizzazione di MAN Svizzera) 4 gomme al posto di 6 nella misura, 385/65 R22.5 questa configurazione ci permetterà appunto di avere la possibilità di sgonfiare le gomme, elemento cruciale per il viaggio di settembre.
Il serbatoio supplementare, non mi serve tanto per l'autonomia ma piuttosto per avere la possibilità di filtrare il Diesel nel caso in cui dovessi avere il dubbio che non sia molto pulito, infatti, come per il Marocco, vedrò di fare il pieno sempre sul serbatoio supplementare per poi travasare con pompa e filtro nel serbatoio originale del camion evitando cosi al massimo l'intasameno del circuito del diesel originale, evitando il più possibile ulteriori problemi.
Per quanto riguarda il porta ruote, sono finalmene arrivato ad una soluzione che mi piace, infatti mi ha dato parecchi problemi per la corretta progettazione del sistema di sollevamento, volendolo fare il più semplice e facile possibile.
Visto che per ora ho sviluppato questa soluzione solo fino al punto che mi permetteva di decidere se continuare cosi o meno, vorrei fare un video in merito in quanto mi ha portato via diverse ore di progettazione e test che mi sono costati del materiale che non potrò più utilizzare.


Sabato, 30 luglio 2022
Il 13 febbario scrivevo ancora con un certa incertezza riguardo al Covid e per fortuna per ora, sembrerebbe tutto, in un certo senso, dimenticato. A settebre avremo 2 settimane di vacanza dove abbiamo deciso di tornare sul lago di Como, a Domaso per poi arrivare a Gavirate il 01 ottobre dove siamo stati invitati ad un battesimo, per poi proseguire nella zona di Varese.
Cosa faremo esattamente non lo sappiamo ancora, ma una cosa certa è che l'anno prossimo se potremo, andremo finalmente in Tunisia! Già, è arrivato il momento di prendere in mano una pianificazione seria e di decidere cosa vogliamo fare e questo è quanto.

Merlino per ora si trova ad Ulrichen, con Nicola, come suo alloggio per il campo MoVa (il campo scout svizzero) in quanto fa parte dell'organizzazione, ritornerà a casa verso il 15 agosto dopo un mese e mezzo di assenza, la sua permanenza ad Ulrichen è stato per me il banco di prova su un lungo periodo, infatti ho chiesto a Nicola di non attaccarlo alla corrente esterna in modo da poter monitorare al meglio il sistema energia con i vari dati che registra il sistema della Victron.

Per il resto vedremo al rientro di Merlino quali saranno i prossimi passi da fare per sistemare, finire, ecc tutti i lavori che sono ancora in sospeso.

Quasi dimenticavo, qui sotto trovate anche un piccolo diario del nostro viaggio in Moldavia con il resoconto economico per trasparenza con chi mi ha gentilmente sostenuto in questo viaggio importante, Grazie mille ancora a tutti.

Diario Moldavia;

Giovedi 24 marzo 22
Partenza da Lugano-Cornaredo ore 09.00 ca.
Ore 11.00 passata dogana italiana dopo pratiche doganali e recupero cordina per piombare il rimorchio
(104 fatti da ambri a lugano) 379322 km
14.00 prima pausa mancano 84 km a Venezia
18.00 attraversiamo la dogana italo-slovena 379791 km
20.40 fermata a Grosuplije per la notte area di sosta passato Lubiana
km 379864 tot km fatti 542 km

Venerdi 25 marzo 22
07.10 partenza
08.20 dogana slovena ci rechiamo all'ufficio, abbiamo la sensazione che il doganiere ci abbia maledetti 
08.38 varchiamo il confine della Croazia
10.51 di nuovo con i papiri doganali per uscita dalla Croazia uscita da autostrada
11.00 dogana ungherese e documenti doganali, il doganiere visita la casetta
17.20 in colonna per entrare in Romania, (non appartiene allo spazio economico di Schengen) nel 2019 dopo un giorno di festa c’è voluta 1 settimana per smaltire la colonna
18.07 usciamo dall'Ungheria
19.05 finalmente ci lasciano entrare in romania
19.58 si spengono i motori per oggi
km 380593 tot km percorsi 729 km

Sabato 26 marzo 22
06.35 partenza, il termometro segna 5 gradi, x il momento ancora in autostrada
380698 km autostrada finita
08.05 di nuovo in autostrada dopo aver superato un colle
10.55 termina autostrada
19.25 siamo in colonna per raggiungere la dogana in uscita dalla romania
20.00 elaborazione pratiche doganali
Dopo attenta analisi dei passaporti e documenti di viaggio alle ore 01.50 lasciamo la Romania
01.59 arriviamo in quella della moldavia ora ci toccano le procedure finalmente alle 05.45 dopo aver fatto anche l'assicurazione per i veicoli e la vignetta per la strada, sono finite e possiamo dirigerci verso Chisinau ancora 80 km da percorrere
Con molta fatica a tenere gli occhi aperti (Visto un camion finito fuori dalla strada sull'altra corsia)
07.55 finalmente si spegne il camion
381487 km percorsi sabato 894 km

Totali da Piotta a Chisinau 2269 km!!!

Domenica 27 marzo 22
Dopo il nostro arrivo, Dina ci porta a casa sua ci offre caffe e dolce andiamo a dormire alle 09.00 dal sabato che ci siamo svegliati alle 0635, io alle 13.30 già sveglia!!
Alessio dorme fino alle 16.00, poltriamo e doccia fino alle ore 19.00 quando Dina ci porta la cena, una loro specialità, 5 porzioni con vari gusti accompagnati dal vino dolce, ora sono ko, domani alle ore 08.00 dovrebbero aprire il sigillo, ma vediamo, lasciamoci sorprendere.

Lunedi 28 marzo 22
Dina ci viene a prendere, ci porta a bere il caffè, ci raggiunge il figlio di Dina, Alessio chiacchiera con lui in inglese sulla situazione.
Lasciamo il ristorante con Dina che ci porta a visitare un vecchio cinema ripristinato x l accoglienza dei profughi, facciamo una breve visita, ci fanno sapere che di notte diventa freddo e alcuni hanno problema con utite, i bambini devono dormire con il berretto.
Dina ci porta a pranzo.
La situazione sembra non sbloccarsi.
Con Dina ci rechiamo al ministero per sollecitare l'apertura del sigillo.
16.00 Alessio sclera e chiama Don Daniel, ci raggiunge velocemente ma deve subito scappare, ha la messa.
A quest’ora gli uffici sono ormai chiusi.
Don Daniel ci viene a prendere in serata e ci porta in un altra parrocchia che dista ca 50 km da dove siamo.
Ci mostra la chiesetta e ci fa entrare nella casa parrocchiale, breve scambio con una coppia di rifugiati.
Ci porta a vedere la moschea ma già chiusa, è tardi.
Facciamo una breve passeggiata e nel ristorante proviamo la birra di Chisinau, molto gradata, rientriamo e si spera che effettivamente in mattino dopo alle 08.00 ci aprono il sigillo!!

Martedi 29 marzo 22
ore 12.45 finalmente viene tagliato il sigillo e poi scarico la merce
14.03 finalmente partiamo per il rientro
16.15 in colonna a Leuseni per dogana
18.43 lasciamo la dogana moldava
Ore 22.55 entriamo finalmente in romania
381649 km e ci fermiamo alle ore 23.45

Mercoledi 30 marzo 22
ore 07.11 partenza, ore 18.30 ci fermiamo dopo aver lasciato Deva da qualche km
382268 km percorsi 619 km

Giovedi 31 marzo 22
07.20 partenza per la frontiera Nādlac dopo aver tentato di risolvere il problema alla pompa dell'acqua della casetta.
Szeged nome dogana Ungherese.
10.13 in coda per fare dogana rumena in uscita 15.17 alla pesa, di nuovo in attesa, ore 16.30 controllo passaporti, rimorchio e naturalmente camper.
Alle 16.34 lasciamo la romania
382858 km alle ore 20.34 sosta per la notte dopo 590 km

Venerdi 01 Aprile 22
Ore 06.53 partenza arrivo 18.50
383752 km fatti 894 km

Tot km ritorno 2265

Tot percorsi andata e ritorno 4’534 km

Grazie di cuore, a tutti coloro che mi hanno aiutato a realizzare questa "missione"
File

Conto Economico Moldavia

Download del file

Domenica, 13 febbraio 2022
Ormai siamo già a febbraio e non ho ancora preparato i viaggi per quest'anno, da un lato, visto che il Covid ci accompagnerà anche per quest'anno, l'evolvere delle decisioni dai vari paesi sarà abbastanza decisivo, in Italia a oggi non possiamo comunque più andarci senza tampone. Va bè, vedremo.

Per ora le idee sono i Pirenei, rimanere in Svizzera oppure la Corsia, la Corsica non penso, in quanto le strade non sono meglio che in Sardegna, anzi, è vero ci vanno anche con i bus turistici, per cui non dovrebbe essere un problema.

Vedremo, l'evolversi delle decisioni dei diversi paesi e la nostra ispirazione sulla destinazione.

Venerdi, 11 febbraio 2022​​​​​​​
Ancora una volta è passato un anno dall'ultimo articolo in questo blog, ho pubblicato nel frattempo qualche video su youtube sulla costruzione di Merlino, ne ho ancora un qualcuno da fare per la costruzione e vorrei al più presto uscire con il video della Sardegna, purtroppo però il tempo è quello che è, come per tutti e per ora sto ancora facendo qualche lavoretto su Merlino.
Vorrei riprendere anche la cura di questo blog visto che le visite e visualizzazioni dicono che vi piace.

Nel prossimo futuro c'è ancora qualche lavoretto che vorrei fare, soprattutto l'aria condizionata, infatti in Sardegna è andato tutto benissimo a parte l'ultima sera, l'ultima sera eravamo su una scogliera dove di solito o almeno le sere prima il vento ci ha fatto compagnia, una sera ci ha obbligati a rientrare perché era davvero molto forte, ma l'ultima sera, dopo una bella giornata di sole c'era un po d'aria che però ha cessato verso le 2200 e da li, è stato un disastro, infatti, all'interno avevamo un umidità pazzesca e di conseguenza sembrava ci fossero 30 gradi.
Dopo questo episodio, con Maggy abbiamo deciso di installare assolutamente l'aria condizionata.
Questo lavoro lo svolgerò, credo, tra Aprile e Maggio e anche qui, richiederà qualche accorgimento tecnico particolare, visto che l'aria condizionata non era prevista nel progetto iniziale e che nel pavimento dove verrebbe installata ci sono i tubi strutturali dei sedili, per cui, creerò un mobiletto che mi permetta di uscire con lo scarico dell'aria calda e con l'entrata dell'aria di raffreddamento dalla parete e non dal pavimento, lo scarico dell’acqua di condensazione potrò invece evacuarla dal pavimento visto l'apertura molto meno importante.

Con questo breve articolo, rilancio un po' la pagina, voglio anche fare un articolo dedicato a Merlino per quanto riguarda i costi di allestimento, argomento che sicuramente può essere interessante.

Buona continuazione a tutti.

Merlino 2021:
Credo che prima di scrivere qualunque altro articolo debba in primo luogo raccontarvi un po' di quest'anno passato, tanto per cambiare, in officina, ancora una volta.

Il tutto è iniziato decidendo di costruire una nuova cella per il Saurer, che però dopo alcune riflessioni non era la soluzione migliore, avrei fatto meglio a vendere tutto, cercando di guadagnare qualcosa in più piuttosto che vendere solo la cella.
Alla fine si è rilevata la soluzione migliore, ricominciare tutto, con un progetto molto ambizioso e investire ancora qualche soldino.

È per ora il progetto più ambizioso e più complesso che abbia mai realizzato, mi ha dato da pensare, ho pianto per disperazione, non ho dormito la notte, ho pianto dalla felicità e ultimo sono orgoglioso di quello che ho realizzato.

Un veicolo come il MAN mi ha aperto tante di quelle possibilità che il problema era scegliere quale, mentre che con il Saurer, molte modifiche e dei grandi cambiamenti non avrei veramente potuto farli, in più la comodità dei 480Cv e il consumo di 25l/100km il MAN è 30 anni più giovane del Saurer.

In oltre, vorrei spezzare una lancia in favore di MAN Svizzera, in quanto una persona che ho conosciuto per e-mail, mi ha sempre, sempre aiutato o indirizzato alla persona giusta e non aspettando delle risposte per settimane ma per il giorno dopo o due giorni dopo e questo è semplicemente impagabile.

Recentemente ho visto un video di un signore che viaggia con un Iveco 6x6 camper, bellissimo, che però sosteneva che l'assistenza Iveco e MAN o Mercedes sono quasi equiparabili, ecco, qui mi dispiace, ma, no, o meglio, interno all’Europa,  sono d’accordo, al di fuori del nostro continente no.
Quando ho acquistato il MAN, sul sito Swisstruck.ch erano in vendita due Iveco per circa 33mila fr l'uno, ecco, il mio MAN non l'ho pagato cosi "poco" ma c'è un punto di servizio MAN anche in Groenlandia, per fare un esempio e sempre parlando di MAN sul sito ufficiale è a disposizione una cartina con tutti i punti assistenza disponibili nel mondo, da Iveco no.
Per completare la comparativa, il mio MAN veniva di listino 154'000fr (da perizia assicurativa)
Un Iveco Trakker 4x4 420Cv nuovo con intarder viene 107'000fr (e ho ancora in giro l'offerta)

È vero, MAN e Mercedes costano un bel po' di più di Iveco, ma, c'è il suo perchè.

Lunedi, 04 gennaio 2021

Buon anno a tutti,

Questo testo è stato scritto il 05 settembre 2020
Da circa aprile non ho scritto più niente sul sito internet e questo non tanto perché non è successo più niente, tutt’altro, ma proprio perché sono successe tantissime cose.
In primo luogo, ho venduto il saurer ad una coppia della svizzera Romanda che vogliono risistemarlo come piace a loro e poi partire in Svezia.

Grazie alla vendita del Saurer, ho potuto iniziare il mio secondo camion Camper, sulla base di un MAN TGS 18.480 che vorrebbe dire, un telaio per veicoli pesanti, di al massimo 18 tonnellate e con un motore da 480cv.
Ho poi smontato cassone ribaltabile e gru e venduto quest’ultimi, cosi ho potuto iniziare a costruire la cella abitativa in alluminio e il contro telaio di acciaio.

La scelta e la progettazione della cella abitativa è durata circa un’anno, infatti a settembre 2019 già avevo i progetti per la cella nuova da circa 7 mesi, ma per la fattibilità di quest’ultima era decisiva la scelta del modo di procedere, quali erano le opzioni?
La prima opzione era semplicemente smontare tutto quanto più possibile dalla cella attuale e farne una nuova, oppure, vendere il pacchetto completo camion e cella, per ricominciare tutto.
Cosi ho fatto, la vendita della cella sola, non mi avrebbe apportato una grande quantità di denaro, mentre la vendita del camion completo, più i pezzi di ricambio del secondo saurer, mi hanno permesso di acquistare il MAN con un bilancio uguale a 0.
La vendita del cassone e della gru, mi hanno permesso di iniziare con la costruzione della cella abitativa e del contro telaio.

La realizzazione di un progetto così importante, implica a mio modo di vedere un analisi approfondita dei costi di realizzazione, infatti è impensabile per me iniziare un progetto simile senza un piano di investimento, e che ha richiesto un studio approfondito sulla scelta dei materiali e tutta la componentistica della cella abitativa, il tutto suddiviso per fasi di realizzazione. Anche questo molto importante per non avere componenti che sono da 1 anno in garage e al momento del bisogno non funzionano più, oppure, la validità della garanzia di due anni, sarà in questo caso sfruttata solo su 1 anno, in quanto il componente non è stato utilizzato prima.
Dopo la parte burocratica che é la giusta pianificazione delle varie fasi di lavoro, inizia la vera e propria realizzazione, il bello di questo progetto, molto ma davvero molto viene fatto da noi e solo da noi, sono poche le cose o i lavori che devo delegare a qualcuno perché non ho la possibilità di farmeli da solo, fondamento che a mio modo di vedere vale oro in un progetto simile.
Per il momento il lavoro che più mi ha richiesto impegno e riflessione è il contro telaio, ho avuto diverse idee, ho realizzato diversi modelli con i lego, ho avuto gli incubi, mi sono reso conto della non fattibilità di un telaio a 4 punti, ecc.
Ma oggi, che ho preassemblato una buona parte del contro telaio, è una soddisfazione inspiegabile vedere realizzato un tale progetto e vi garantisco che mi ha dato parecchio filo da torcere questa realizzazione con diversi inconvenienti dovuti alla poca esperienza in fresatura e a inconvenienti tecnici della macchina CNC.
Spero a questo punto dei lavori di poter finire il contro telaio per la fine della prossima settimana, il lavoro è ancora molto ma sono fiducioso, la realizzazione dei perni, il pre assemblaggio con la puntatura (saldatura) dei vari componenti al loro posto, la saldatura definitiva, il montaggio dei punti di fissaggio della cella che implica il montaggio della stessa sul telaio, la sabbiatura del telaio e la verniciatura, senza dimenticare che devo ancora tornire le bussole per i perni e che i perni dovranno essere tagliati alla giusta lunghezza e forati in modo da poterli fissare correttamente al loro posto cosi da poterli anche ingrassare.

Dopodiché, si ricomincia con la cella stessa, questo vuol dire, incollare le lamiere sul pavimento esterno, e sulle pareti perimetrali, tutte, incollare e sigillare i profili angolari su ogni angolo finito, incollare e sigillare i giunti di dilatazione, montare la cella sul camion, andare da qualcuno che ha una sabbiatrice, smontare la cella, coprire con dello scotch tutto il silicone, sabbiare le lamiere (altrimenti la pittura non attacca) dare la verniciatura di fondo, e poi il colore.

Dopo tutto questo, potrò finalmente iniziare con l’allestimento interno, da quando inizierò con l’interno non diventerà più facile, ma di sicuro sarò più sollevato dal sapere che la cella è almeno montata sul camion.

Sabato, 18 aprile 2020
Che dire, questa volta c'è poco da scrivere, in effetti, il più questa volta lo potete vedere, vi copio giusto per praticità la descrizione del video qui, e per ora, buona visinone.

In periodo di “crisi” ne approfittiamo per eseguire alcuni lavori di miglioramento, pulizia, ecc.
Più precisamente abbiamo sistemato il troppo pieno dei bidoni dell’acqua, che prima, come si vede nel video, erano tutti collegati tra di loro ed essendo di dimensione troppo piccola in caso di troppo pieno, avrebbero creato una sovrappressione nelle taniche, e come già successo, questa sovrappressione, non sopportata dai coperchi dei serbatoi, ha fatto uscire l’acqua nel vano sotto il letto. Con la sostituzione dei troppo pieni e averli fatti in modo indipendente spero di aver risolto questo problema.
In seguito abbiamo sistemato i fili che dai pannelli solari andavano al regolatore di carica per le batterie della casetta all'interno, in modo che scendano in un tubo in ordine e non come li avevo lasciati, un po‘ per caso e abbandonati a se stessi. Durante questa giornata, abbiamo sistemato diversi dettagli ai quali fino ad oggi non avevo dato particolare peso ma che hanno sempre svolto il loro dovere.
Durante il video, meggy ha anche imparato che un tubo, può velocemente diventare un cardano, per cui, è stata una giornata dove ha imparato qualcosa.

Il metabo usato nel viedo, è un trapano/avvitatore a batteria, le cui prestazioni mi hanno veramente sbalordito, la durata delle batterie pure, con una ricarica riesco a fare lavori del genere su più giorni.
Per fare un esempio, ho fatto un foro con una fresa da 63mm in un mobile che ho costruito io e ci sono riuscito senza problemi, mi sembra abbia 65Nm di coppia.



Martedi, 31 marzo 2020
Visto l'annuncio sotto, le 3 settimane di vacanza saranno consacrate al riposo, alla preparazione per il nuovo posto di lavoro ma anche non da ultimo alla sistemazione del camion, infatti vorrei ancora fare qualche miglioramento per poter caricare più bagagli in modo migliore e avere la possibilità di poter caricare un po' più in fretta l'acqua nelle taniche apposite. Infatti al momento la velocità di carico non è delle migliori, c'è margine di miglioramento, in oltre, vorrei installare una scopa elettrica a battria, in modo da poter fare le pulizie non solo a casa ma anche in viaggio, visto anche la posa del nuovo pavimento sarebbe interessante poter fare le pulizie, un po' come a casa.

Martedi, 31 marzo 2020
A causa del noto virus, abbiamo in dato odierna annullato la nostra partenza per la Tunisia, visto il caso straordinario e che l'impossibilità a raggiungere Genova e Tunisi non dipendesse da noi, il valore del biglietto ci è stato restituito sotto forma di buono dello stesso valore del biglietto, da usare entro il 31 dicembre 2020 per una partenza entro il 30 giugno 2021.
Vedremo dove ci porterà la nostra bussola.

Mercoledì, 12 febbraio 2020
Qualche settimana fa avevo annunciato il mio ritorno in Ticino, volevo solo scrivere due righe anche qui, per chi passasse per caso a leggere un po'.
Dopo qualche candidatura in Ticino, ho trovato abbastanza subito un posto di lavoro che mi interessasse e che mi permettesse allo stesso tempo di recuperare un po' quegli anni sacrificati per l'esercito. Con questo non voglio dire che quello che ho fatto fino ad oggi è risultato improvvisamente inutile e senza scopo, anzi, visto il tempo relativamente breve con il quale ho trovato un posto di lavoro, mi dico che quello che ho fatto fino ad oggi forse non è tutto da buttar via.
Ho il sentimento sempre più forte di aver fatto la scelta giusta, di aver finalmente capito che forse è il momento di tornare a casa, non torno a casa a mani vuote, questo no e non tornerò per ripormi sugli allori, ma come magari già sapete ho voluto dare la mia disponibilità per un altro incarico, incarico del quale non parlerò qui.
Ho trovato un appartamento, ho trovato una macchina che mi piacesse e dovrò tornare a pagare qualcosa in più di cassa malati, già nell'esercito la cassa malati non è gratis cosi come non lo è il veicolo di servizio e l'appartamento che ho qui a Payerne è completamente a mie spese.
Tirate le somme, per il momento mi sento di dire di essere felice della mia scelta, di voler tornare ma con impegno, sia per il lavoro che per l'altro possibile incarico, e in un certo senso riprendermi quella vita mia che non avevo qui in svizzera romanda.

Lunedi, 10 febbraio 2020
Dopo un po’ di assenza, è con un filo di tristezza che riprendo la tastiera.
Riprendo la tastiera per esporre una situazione un po’ particolare, che è la seguente.
Non tutti probabilmente condividono il nostro modo di viaggiare e tanto meno le nostre mete.
E qui c’è quel filo di tristezza che mi colpisce, mi colpisce perché si sta provando a farmi cambiare idea, dove un viaggio sta diventando un incubo, un incubo per la pressione che ci viene fatta, un incubo perché per mancanza d’esperienza e di viaggi nel diario della propria vita si tenta di sabotare un viaggio di qualcun altro, semplicemente perché in Tunisia tutti saltano in aria a quanto pare.
Io non chiedo che si sia d’accordo con le nostre destinazioni e non chiedo che veniate assieme, chiedo solo rispetto nelle nostre decisioni.
Decisione che è stata anticipata da un po’ di tempo e alla conferma della riservazione del traghetto è esplosa la terza guerra mondiale, con molta sorpresa da parte mia e della Meggy ci siamo trovati in una situazione davvero brutta, una settimana da incubo per quello che è stato detto.
Non so cosa più mi rende triste, se il fatto che si parla senza cognizione di causa provando a mettere delle condizioni come se fosse un mercato africano dove si negozia il prezzo, oppure se l’obiettivo finale è renderci impossibile questo viaggio, la sola cosa che posso affermare è che non ho centinaia di viaggi alle spalle, ne ho “solo” uno e probabilmente è già uno in più di loro.
Cari lettori, organizzare un viaggio così non è facile, già noi abbiamo molti dubbi e insicurezze a cui non potremo mai dare delle risposte per certe, ma solo una cosa, lasciateci fare le nostre esperienze come voi avete fatto le vostre, se poi durante la vostra vita non avete mai voluto partire, questo, non è colpa nostra.
Per il mio lavoro abbiamo una politica trasparente e di non punizione per gli errori commessi sul lavoro, sapete perché? Perché così gli errori commessi, cosi come i potenziali danni vengono annunciati spontaneamente e perché? Perché non possiamo permetterci errori nell’aviazione!
Bene, ora se facciamo il parallelo con la nostra situazione qual’è la conseguenza? La conseguenza della situazione che ci crea solo un carico di stress inutile, porterà alla deduzione logica che la prossima volta, le nostre destinazioni saranno comunicate solo qualche giorno prima della nostra partenza o addirittura non saranno del tutto annunciate.
Io vorrei solo che vengano rispettate le nostre decisioni, le nostre idee, dirci che torneremo dentro dei sacchi di plastica nera, cosa che mi ha fatto morire dal ridere, che in Tunisia c’è la guerra (che non è vero) non fa altro che farci disprezzare ciò che abbiamo fino ad oggi preparato e l’impegno che abbiamo messo in tutto ciò, ma credetemi, è stato detto di peggio, meno impressionante dei sacchi di plastica neri, ma che mi tocca nel profondo.
Una cosa è certa, io non mi arrendo e continuerò sulla mia strada, purtroppo questi atteggiamenti pesano su di noi e infine sul nostro viaggio che dovrebbe essere una bella avventura, se penso alla Meggy é la sua prima esperienza di viaggio, che però si sta piano piano sgretolando per l’ansia, l’ignoranza e l’invidia altrui.
Credo di sempre essere stato aperto al dialogo, purtroppo però visti certi atteggiamenti, la mia disponibilità  si sta restringendo e di parecchio.

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PS; se vi siete chiesti perché sono morto dal ridere per i sacchi di plastica neri è perché per me un barattolo di marmellata vuoto, è più che sufficiente per mettere 4 ceneri, non pesa 80kg e lo si può anche spedire per posta, ma mi raccomando, con la scritta fragile, che se si rompe poi sarò obbligato a viaggiare per sempre.

Sabato, 17 novembre 2019
Dopo un po' di assenza, rieccomi a scrivere qualche riga, ho infine comandato i pezzi per riparare il tamburo che avvolge la cordina dell'argano, infatti dopo averlo montato ho presto scoperto che l'albero che lasciava girare libero il tamburo della cordina era grippato e fessurato, di conseguenza ho dovuto smontare il tamburo ed eliminare la cordina.
dopo qualche riflessione, ho deciso di costruirmi da solo l'albero nuovo, infatti il pezzo originale costa circa 1900fr. visto l'utilizzo limitato dell'argano mi sono detto che tutti quei soldi per la riparazione non li avrei spesi e così mi sono fatto l'albero da solo. Ho comandato due tubi di precisione dalla Debrunner, due cuscinetti conici dalla Hasler e in un tempo pressoche immediato ho ricevuto i pezzi ed ho potuto iniziare con i lavori.
Il costo dei solo pezzi si aggira attorno ai 400fr. Visto che pure la cordina era rovinata ed ho dovuto sostituirla, dopo qualche ricerca ho visto che l'argano dovrebbe poter ospitare fino a 90m di cordina, utilizzabili effettivamente saranno circa 72m è una cordina compattata da 16mm di diametro come quella originale, il fornitore è il sito seilerei.ch che nella preparazione della cordina mi faranno anche la boccola anteriore e la fine sarà saldata.
In caso che la cordina fosse troppo lunga, visto che l'originale era di 60m e circa 42 utilizzabili, vedrò quanto potrò effettivamente stoccarne e il resto lo utilizzerò come cordina di prolunga. Oppure, vista la semplicità del tamburo avvolgitore, poteri quasi costruirne uno più grande con una lamiera che mi è rimasta dalla costruzione del serbatoio delle acque usate.
Dopo aver reinstallato tutto, e lasciando che la cordina esca sul davanti del camion, mi sono accorto che il tamburo attuale è sufficiente a stoccare quasi tutti i 90m di cordina.

Sabato, 29 giugno 2019
Da parecchio tempo avevo l'idea di rifare il pavimento del Saurer, infatti, in fase di costruzione, volevo tenere il pavimento in legno, questa purtroppo però non si è rivelata una grande idea. Infatti il legno usato per costruire le panchine e la struttura della doccia e del letto, non è molto "pulito" ha infatti un grande potenziale di assorbimento.
Per ovviare a questo problema, ho optato per un pavimento in vinile dallo spessore di 4mm. Per la posa dello stesso ho deciso di smontare tutti i mobili sulla parte sinistra, comprese le panchine, con l'aiuto di mio zio abbiamo poi posato tutto il pavimento.
Abbiamo grossomodo iniziato alle 0930 e abbiamo terminato la posa alle 2000 circa.
Avendo tolto le panchine, ne ho approfittato per apporre qualche modifica anche ad esse, infatti, il tavolo è un tavolo che si può "piegare" cioè si abbassa ad un'altezza di circa 38cm da terra, in modo che lo si possa trasformare in letto, per un errore di costruzione, le panchine le ho costruite troppo alte e per questo motivo non ho mai potuto usufruire di questo posto letto. Da ora in poi abbiamo un posto letto in più.
Avendo modificato l'altezza delle panchine, mi rimane ancora da modificare le ante delle stesse, infatti devono anche loro essere accorciate.
l'impianto elettrico è stato rifatto, in modo che le prese elettriche siano a portata di mano sul lato del corridoio e non contro la parete, i cavi sono stati incassati sotto il pavimento in modo che non siano più visibili.
un'idea ancora nel cassetto (da parecchio tempo) è quella di installare sul tetto un "lucernario" così da poter arieggiare meglio e più efficacemente la casetta, infatti esiste una finestra della Fiamma che ha un ventilatore integrato che permetterebbe un ricircolo d'aria forzato.
Infatti ad oggi l'unico modo per arieggiare la casetta alla sera quando è fresco è aprire le finestre e sperare che ci sia un po' di vento.
Per risolvere questo "problema" questa finestra mi permetterà di aspirare o espirare l'aria con 2 velocità per l'aspirazione e 3 per l'espirazione, il costruttore da un volume d'aria ricircolato tra i 14 e i 28 m3/min., è dotata di un termostato che mi permette di regolare la temperatura all'interno della casetta e naturalmente una zanzariera, il bello di questa finestra è che la si può aprire tramite una manovella, ciò mi permette di aprirla o chiuderla senza dover togliere la zanzariera.
Il Paolo sul suo ne ha ben due, per il momento vedremo se una basta per migliorare un po' la situazione e se del caso (non so dove) valuteremo se potrò montarne ancora una.
Finito il lavoro, alla sera ci siamo trasferiti alla piumogna a Faido, abbiamo approfittato del meritato riposo e soprattutto del fresco.

Perché un sito internet?
Essenzialmente l’ho creato per poter condividere le mie esperienze con il Saurer e i miei viaggi.
In un certo senso, è diventato il diario della mia vita, un certo modo di raccontarmi, uno scambio di opinioni e di idee. Non più tanto spesso per fortuna pubblico lavori vari di manutenzione, sistemazione, eccetera; almeno non come negli anni precedenti.
Quest’anno mi sta dando parecchio da fare, tra lavoro e girovagando nei fine settimana, non mi sono più occupato tanto del sito purtroppo. Devo ancora finire il diario del Marocco, vedere cosa devo ancora tradurre in tedesco, aprire una sezione dedicata al Lago di Como ma in particolare a Domaso.
Le cose sono tante, e più vado in giro e più diventano, specie se la destinazione è interessante.
Da febbraio poi la mia vita ha preso una strada inaspettata, è diventata la nostra storia e da qui proseguiremo il nostro cammino insieme.
Ho voluto il più possibile integrare anche Margherita in tutto questo, essendo una persona fantastica (noo, non sono di parte) ma non avendo potuto o voluto viaggiare fino ad oggi, credo che non si renda conto di cosa questo modo di viaggiare ci possa portare. Parlando con una sua conoscente, è a più riprese emerso il fatto della libertà che si ha a viaggiare in camper, che sia il camper tradizionale al VW T1 ad un camion, di sicuro, tutti portano con se i propri vantaggi e svantaggi.
Comparire online non è di sicuro il mio obbiettivo, ci sarebbero sistemi più efficaci e meno costosi, ma uno scambio di idee, progetti, opinioni questo mi interessa molto di più, darvi la possibilità di condividere queste esperienze, progetti, idee.


Idee per il futuro:
Prossimamente mi piacerebbe iniziare un piccola rinnovazione della casetta, penso soprattutto a qualche dettaglio interno, la lista, ha 37 punti, pensare di fare tutto richiederà parecchio tempo, mi limiterò per il momento all’essenziale.
Voglio provare questa volta a sviluppare un po’ di più il lato sociale dei lavori che farò o faremo, con questo penso di fare delle riprese di come svolgeremo i lavori, spiegando il perché, cosa abbiamo utilizzato e mostrarvi come lo abbiamo fatto. L’idea è nonostante il grosso della costruzione esista già, di darvi un idea di come sono iniziati i lavori, ma soprattutto, in base alle nostre esperienze di viaggio, vedere cosa abbiamo scelto di modificare, priorizzare e poi eseguire. In tutto questo mostrarvi anche il perché vogliamo apportare certe modifiche e come abbiamo priorizzato poi il tutto.

La presentazione di Margherita
Quando ho chiesto a Margherita di scrivere la sua presentazione, non era molto convinta, poi vabbè, ha preso spunto un po’ dalla mia, ha messo del suo, ha parlato di noi, ha parlato di lei e in poche righe è riuscita a raccontare molto in modo interessante.
Ho sorriso parecchio leggendo la sua presentazione, infatti ogni parola è la verità, è andato tutto cosi come ha scritto.
Perplessa, certo, come scritto anche in un articolo precedente, era del tutto all’oscuro di come questo mondo funziona, certo, anch’io non sono partito e sapevo tutto, ma cercando per esempio un campeggio dove vorresti stare, scopri che ha le docce, la lavatrice, i servizi, ecc. cosa che per Margherita avendo “preparato” io le uscite, tutte queste informazioni le sono passate da parte ma senza potersene rendere conto. Per convincerla a fare un fine settimana prendendo con noi la “casa” non è stato per niente difficile, infatti mi ha detto sin da subito: ma se non provi una cosa? Come fai a sapere che non ti piace?
Non ho dovuto far altro che scegliere dove andare, cosa prendere e partire.
Il fatto che io risponda alle sue domande e perplessità, non posso esprimermi, sarei troppo di parte verso me stesso, scherzi a parte, certo, per me il mio modo di viaggiare rappresenta una parte importante di me, che 3 anni fa quando ho iniziato questo progetto, non avrei mai pensato di arrivare dove sono arrivato oggi, non per mancanza di tempo, per troppe difficoltà, ma questo è il mio primo lavoro “hobby” che porto a termine in questo modo, prima d’oggi, ho spesso abbandonato o rinunciato a certe idee, a questa no, mi dispiacerebbe che anche lei rinunciasse o non si trovasse bene, per cui, guardo sempre di sostenerla, aiutarla, rispondere alle sue domande, fin che anche lei non avrà trovato l’equilibrio o il sistema di funzionare “on road”. Non vuol dire che dopo la lascerò allo sbaraglio, ma avrà le idee più in chiaro e magari chissà che un giorno non sia lei la “planer” dei nostri viaggi.
Per il momento, ho come obiettivo la Tunisia entro Aprile 2020, lei farà parte senza dubbio della crew, ora mi tocca solo organizzare le cartine topografiche, qualche punto interessante da visitare senza troppi dettagli e poi il tutto è pronto. Non voglio più ripetere i preparativi del Marocco, dove per 6 mesi circa ho fatto solo quello, questa volta molto più liberi, molto più creativi sul posto e cosi per 2 settimane.

Weekend, 30 maggio, 02 giugno 2019
Da un po' avevamo deciso di partire per l'ascensione, ma volevamo andare a Londra con un viaggio organizzato, purtroppo però gli iscritti erano troppo pochi e il viaggio è stato cancellato, soluzione alternativa, ho puntato il lago di Como, non volevo andare a Como stesso, ma un po' più in su dove ci fosse qualcosa da fare, la ricerca è durata un po', ho i miei criteri di scelta e non sempre sono facili da soddisfare, volevo trovare un posto dove poter noleggiare una barca, vicino al nostro campeggio e che ci permettesse di visitare qualche posto sul lago, semplicemente attraccando con la barca.
Il mio scetticismo è poi stato colmato dallo splendore del posto e dalla simpatia del personale del campeggio. Credo che per questi 4 giorni creerò pure un articolo dedicato nella rubrica dei viaggi, il video è già esistente e pubblicato, il rapporto del viaggio non ancora ma arriverà.
Dopo questo soggiorno in quel di Como, mi rendo conto di quanti bei posti si possono trovare, anche senza andare molto lontano. (citazione di mio papà)
A questo punto mi dico che pubblicare un articolo dedicato per portare qualcun'altro in questo splendido posto, non mi costa niente e in tutti i casi non ci guadagno niente.

20 maggio 2019
Ci sono, quei pomeriggi, quando piove, dove non hai voglia di fare niente, dove staresti a letto tutto il giorno, ma sei sul divano abbracciato al tuo amore a guardare un film. E no, non chiederesti altro.
No perché la vita è cosi semplice, che ci vuole un niente per essere felici, felicissimo di averti incontrato, essermi innamorato, poterti stringere forte da toglierti il fiato.


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Marzo - Aprile 2019
Da un po' di tempo io e Margherita passiamo spesso assieme i fine settimana, lei sta trovando piano piano il suo posto nel Saurer, degli 11m2 me ne restano ancora solo 1 😁😁 No dai, scherzo, sta iniziando a capire come funziona, come funziona la vita "on the road" come ci si può organizzare e come ci si deve organizzare. Per il momento non ci siamo spostati molto nei fine settimana, per fine mese però prevediamo di andare 4 giorni sul lago di Como, cosi da non andare troppo lontano e approfittare di questi 4 giorni di riposo.
Anche qui però durante i 4 giorni, nel limite del possibile non ci sposteremo. Rimarremo in un solo campeggio per i 4 giorni e ci sposteremo in bus o a piedi.
Come possibilità abbiamo anche il battello sul lago, possibilità anche interessante per spostarsi.

Febbraio - Marzo 2019
Un titolo un po' particolare quello per questo "articolo" infatti è da un po' che non pubblico più niente e forse non tutti ancora lo sanno ma c'è un perché, non voglio togliere il fiato a nessuno, per cui vi lascio subito alla lettura.

Le cose migliori della vita arrivano quando non le cerchi.
Con questa frase voglio iniziare il mio diario che riassume a grandi linee gli ultimi due mesi.
Riprendo in parte uno scritto che ho trovato su internet che mi ha particolarmente colpito, ed è per me molto rappresentativo per questo momento della mia vita.

Le cose migliori della vita, bussano alla porta quando meno te le aspetti. A volte, infatti, il segreto della felicità non consiste nel cercare ma nel lasciarsi trovare.
Vi è mai successo che la vita vi sorprenda? Spesso ci afferriamo ai piani che abbiamo fatto nella nostra mente su come dovrà andare il nostro futuro e su quale sarà il viso dell’amore che ci porterà la felicità. La verità è che a volte, basta semplicemente lasciarsi andare!

Già, in un certo senso è andata proprio così, tornando dal Marocco, sul traghetto per il ritorno, così, senza cercare veramente qualcuno, ho scritto a un’amica che conosco da qualche anno e che non sentivo da parecchio tempo, infatti, ci vedevamo qualche volta alle partite dell’Ambrì, siamo andati una volta a sciare e poi per diversi anni ci siamo “persi di vista”.

Siamo usciti una qualche volta, ci siamo resi conto che stiamo bene assieme e oggi condividiamo dei bei momenti.
Riferendomi al viaggiare, per lei è un nuovo mondo, un camion camper, il fatto di essere liberi, potersi mettere “dove si vuole” scoprire così dei posti nuovi, anche se magari dietro l’angolo di casa. Per me, devo dire di aver riscoperto il bello di prendersi il tempo di fare una passeggiata, anche questo in un certo senso è un modo di viaggiare, quello che non vediamo con il camion in giro sulle strade lo possiamo vedere da vicino andando a piedi, prendersi il tempo di vivere questi momenti senza fretta e senza guardare l’orologio.
Di sicuro per entrambi è una bella avventura, cerchiamo di uscire il più possibile nei fine settimana e cosi “conviviamo” in 11m2 (nei fine settimana), dove organizzarsi, preparare le nostre uscite, decidere dove andare, cosa fare e cosa vedere, per esempio, a me piace il semplice fatto di viaggiare come il guidare in se a me piace molto, però lo stare fermi allo stesso posto per più di 3/4 giorni non mi va già molto.
Per lei penso di poter dire, gli piaccia di sicuro viaggiare, ma di più la destinazione, il fatto di prendersi il tempo di visitare e andare a vedere le cose che ogni posto ci offre, di sicuro la domanda più ricorrente che mi fa, è proprio, ma poi cosa facciamo una volta arrivati lì?
Infatti, da parte sua, essendo nuova in questo “mondo”, arrivano parecchie domande, come per esempio: Non è troppo distante per andarci con il camion? Non arriviamo troppo tardi per entrare in campeggio? Cosa si può fare poi arrivati sul posto? Che servizi ci sono in campeggio? Una serie di domande che per me sono chiare, scegliendo io i campeggi so già cosa ci aspetta.
Per il momento, come prima uscita siamo stati ad Ascona, siamo appena stati ad Agno, mentre il prossimo fine settimana, l’idea è di andare a Lucerna.

Weekend, 02-03 marzo 2019
Questo fine settimana è stato all'insegna delle guggen e del bel tempo, infatti sabato siamo partiti alle 1000 da Ambri in direzione di Bellinzona con il Saurer, siamo andati a pranzo, al pomeriggio abbiamo assistito al corteo delle guggen e verso le 1600 siamo partiti per il camping "Delta" ad Ascona.
Abbiamo passato il resto del pomeriggio fuori, era abbastanza caldo da poter star fuori senza dover per forza indossare una giacca.
La sera abbiamo mangiato nel Saurer, domenica con calma abbiamo fatto un giro a piedi a bordo del lago, abbiamo poi mangiato in un ristorante della zona e nel pomeriggio verso le 1600 abbiamo preso la strada verso casa.

Venerdi, 07 dicembre 2018
È più importante avere una destinazione o il solo fatto di partire è già sufficiente?
A mio modo di vedere una destinazione non deve per forza esserci, il fatto di partire è già fonte di molte emozioni una destinazione definisce solo dove vogliamo andare, ma quando partiamo, partiamo alla ricerca di qualcosa, no?
Partire senza una meta?
Partire senza un obbiettivo è d'avvero peccato è un po' come vagare nel nulla, senza destinazione non possiamo andare da qualche parte.
Definire almeno fin dove si vuole andare, il paese di destinazione o lo scopo del viaggio ci aiuta a definire cosa stiamo cercando, perché di questo si tratta.
In base al tempo a disposizione definiamo poi la fattibilità del viaggio. Tenere conto di eventuali imprevisti è la cosa più difficile,
Da li possiamo cercare nei dettagli i luoghi che vogliamo vedere, cosa vedere in questi luoghi, da lì si costruisce l'itinerario, definendo cosa vedere per primo e via di seguito, cosi da avere un senso logico nell'itinerario.
Se si parte soli, la cosa è semplice, basta ci piaccia, mentre se si parte in gruppo il lavoro diventa un po' più laborioso, ci si deve mettere d'accordo.

Giovedì, 06 dicembre 2018
Oggi le mie batterie "morte" sono tornate in garage, non vengono sostituite in garanzia perché fuori dai due anni, va bè. La contro offerta era per 630fr due batterie uguali (180Ah) nuove. Per 1'200 fr posso avere due batterie al Gel, con una durata di vita maggiore e una miglior prestazione di scarica-carica da 260Ah! Prima con le batterie a 180Ah potevo rimanere 3 giorni in completa autonomia, ora dovrei poter stare per circa 7 giorni senza bisogno di ricaricarle.
Vedremo in Marocco come si comporteranno 😁😁 Alla fine è un'occasione nella sfortuna anche se non era proprio il momento per un guasto così, prima della partenza dover cambiare un elemento vitale del sistema. Va bè, sono cose che capitano.
Ho pure la fortuna che il caricatore appena acquistato è compatibile anche con le attuali batterie al Gel.

Weekend, 01-02 dicembre 2018
Questo fine settimana ho dovuto togliere le batterie della casetta e portarle in garage, oggi la diagnosi è che le due batterie, dopo 2 anni e mezzo sono da sostituire! Non ci voleva prima della partenza, peccato, altro lavoro che non so quando riuscirò a fare. Per contro, nella sfortuna, sto valutando la sostituzione delle batterie attuali con delle batterie al gel da 260Ah e non più da 180Ah, aumentando la capacità potrò stare per più tempo in totale autonomia. Come postato su Instagram, ho pure installato un nuovo caricatore a 3 stadi da 24V e 25A di corrente di carica! ciò permetterà di caricare 260Ah in circa 10 ore (teoreticamente). Il carica batterie può essere usato pure come alimentatore, cioè al posto di usare le batterie posso alimentare il sistema 24V direttamente. Ho pure installato una presa a 230V in cabina per alimentare il PC GPS. Ho installato un sistema di sorveglianza per la pressione delle gomme wireless e ho riordinato il materiale che prenderemo in Marocco. Ho sostituito il filtro dell'aria e ho sostituito le due cinghie del motore.

Mercoledì, 28 novembre 2018
In occasione dell'articolo qui sotto di ieri, credo che un articolo dedicato alla preparazione del viaggio in Marocco sia più che fondato, dopo circa sei mesi di preparazione. Non tanto per il tempo investito, ma piuttosto per far risparmiare del tempo a chi come me da profano, si mette in testa di volere partire per un paese sconosciuto.

Martedì, 27 novembre 2018
Dopo la richiesta al mio assicuratore se fosse possibile inserire il Marocco come paese assicurato sulla carta verde, in modo da non dover fare un'assicurazione di frontiera nel paese ospitante. Leggendo nei vari blog, un'assicurazione per il Marocco costa circa 300 euro, io pago la RC circa 550fr per tutto l'anno! Il mio assicuratore mi ha poi contattato e spiegato che per un breve periodo, si ha la possibilità di aggiungere un paese precedentemente non assicurato, sulla carta verde, ma come detto solo per un periodo limitato. Cosi, anche questo è a posto!

Domenica, 11 novembre 2018
In vista della nostra partenza per il Marocco, un po' di posto in più non ci nuocerà, anzi, l'idea è di mettere nel "nuovo" vano tutte le cose che avremo bisogno per curare il camion, pezzi, cinghie, cordine di traino, tubi dell'aria, ecc cosi da potere tenere all'interno tutto il necessario per tutti i giorni.
La partenza si avvicina, i preparativi continuano, gli interessi crescono, le idee per l'anno prossimo sono molte il tempo è sempre lo stesso.
Su youtube ho trovato una coppia di italiani che si trovano momentaneamente in sud america con un camion camper, hanno diversi Video LOG, in uno dei quali spiegano quanto costa il loro viaggio attorno al mondo.
Farò lo stesso per il Marocco, cosi da potermi fare un idea a quanto ammontino effettivamente i costi per un viaggio cosi.

Martedì, 23 ottobre 2018
Dopo un po' di inattività e silenzio eccomi finalmente di ritorno, lo scorso fine settimana ho montato un serbatoio supplementare sul lato sinistro del Saurer, in fatti in Marocco avremo una tappa in fuoristrada di circa 400Km ed un solo serbatoio non so se sarà sufficiente. Per il serbatoio ho recuperato quello dell'altro Saurer e con qualche modifica, l'ho potuto montare sul lato sinistro. cosi facendo, adesso ho una capacità di 600L il che dovrebbero bastare per circa 1700 Km su asfalto e circa 1000 Km in fuoristrada.
Lo so, non siamo ancora partiti e tornati dal Marocco che sto già pensando all'anno prossimo, si certo, preparare un viaggio così, ci vuole un sacco di tempo e meno informazioni si hanno sulla destinazione e più diventa difficile l'organizzazione. Mi piacerebbe partire per l'Islanda, molto caro come viaggio e soprattutto lungo, ma per questo non ci sono troppi problemi (intendo per il tempo a disposizione), infatti sto facendo tutto il necessario per chiedere un mese di congedo non pagato, in modo da poter partire da Ambri fino in Danimarca, caricare sul traghetto per l'Islanda passare 17 giorni sull'isola.
La partenza è prevista per il 06 novembre 2019 e il ritorno previsto per il 06 dicembre 2019, certo dal 01 dicembre in Islanda ci saranno 4 ore dal tramonto al sorgere del sole, per cui, in teoria circa 6 ore di luce al giorno.
Le destinazioni principali sono 3;
l'Islanda, l'Algeria o Dakar in Senegal, ritorno però del camion via nave ed io in aereo.
Per fine Aprile, per fare un passo indietro, ho previsto 2 settimane in Sardegna, alla scoperta della Tenuta Dettori, dove fanno un vino a dir poco eccezionale (per le mie qualità di sommelier) ma se lo voleste provare voi stessi, lo trovate alla cantina del Zamberlani a Piotta, veramente un ottimo vino rosso e bianco.


Weekend, 20-21 ottobre 2018
Montaggio serbatoio lato sinistro, per un totale di 600L

Mercoledì, 12 settembre 2018
Cari lettori, non ho niente di particolare da pubblicare per questo ultimo periodo, solo che il Saurer ha di nuovo fatto una buona tappa, ha percorso per mano di Nicola, circa 950Km, con questo, ha raggiunto in 21 mesi i 10'000Km, infatti abbiamo raggiunto ad oggi quota 64'355Km (collaudato con 54000).
Però in questo periodo stiamo riservando il traghetto per andare in Marocco a fine anno, vi dico, che un po' di ansia si fa sentire, per l'ignoto, per la grandezza del viaggio, per la paura di rimanere a piedi, per l'incognita di cosa prendere come pezzi di scorta, le incognite sono ancora piuttosto grandi e diverse. Il nervosismo di aver preparato il viaggio, di non essere sicuro che vada tutto bene, la fiducia che i miei compagni di viaggio hanno riposto in me è una cosa indescrivibile, non so come hanno "accettato" il fatto che abbia preparato il tutto senza particolari conoscenze tecniche a riguardo.
Una cosa è sicura, la mia formazione mi ha permesso di poter procedere in modo strutturato, trovandoci, per ora, 4 volte per discutere del viaggio e dei diversi punti ancora da chiarire. E diverse cose sono ancora emerse, cose che mi permetteranno in futuro, di organizzare altri viaggi in modo ancor più dettagliato e preciso.
Un grande Grazie ai miei compagni di viaggio, Stefano, Sabrina e Oddvar, senza i quali, quest'avventura non si sarebbe mai avverata.

Weekend, 30 giugno, 01 luglio 2018
Sabato mi sono dedicato al fitness, infatti ho cambiato le 4 gomme del camion, essendo dei cerchi trilex costituiti da 3 pezzi quasi identici, i cerchi vengono smontati, nella nuova gomma viene inserito del talco, in modo da assorbire quel poco di umidità e poi la camera d'aria, e si ancora la camera d'aria, di nuovo un po' di talco e si ricomincia a montare il cerchio. Ho iniziato alle 0830 e finito alle 1630.
Ho poi deciso di ripiegare verso Faido, non essendo mai stato alla cascata della Piumogna, decido di andare li. Posteggio il camion, prendo la sedia da campeggio, approfitto del posto e verso le 2200 vado a dormire.
Domenica mattina, sveglia alle 0800, dormo però fino alle 0900, di nuovo con la sedia da campeggio mi metto all'ombra ad ammirare la cascata, per pranzo spaghetti al tonno! 😁😁 una volta mangiato pisolino di mezz'oretta. L'idea è quella di fare il bagno, ma essendo acqua da neve, vedremo 😁😁
infatti è fredda ma sopportabile, ci vuole un attimo e bisogna lasciare un attimo di tempo al corpo per abituarsi, ma niente di che 😁😁 una volta dentro, non ci si accorge di più niente. Già il sole picchia forte, non c'è una nuvola, tanto che i pannelli solari caricano 7A 😁😁


Weekend, 23-24 giugno 2018
Fine settimana improvvisato martedì con un messaggio è partito tutto, ho chiamato Paolo e sabato mattina siamo partiti per Livigno, ci siamo trovati a Castione e da li ho avuto l'opportunità di guidare il suo 6DM, che trovate sotto il gruppo di viaggio. Ero scettico di Livigno, essendo una regione molto turistica, non mi attirava più di tanto, ma ho dovuto ricredermi. È d'avvero una bella regione e relativamente accessibile anche con i nostri veicoli.
Sicuramente ritornerò prendendomi un po' più di tempo per visitare la regione.
Ancora Grazie a Paolo per avermi portato e avermi fatto vedere la zona.

Giovedì, 14 giugno 2018
Di solito, nella mia pianificazione dei viaggi ho circa un anno di anticipo, vorrebbe dire, che ad oggi dovrei sapere o aver pronto una parte dei viaggi del prossimo anno, bè quest'anno non è per niente cosi. La pianificazione e la preparazione dei documenti per il gruppetto di viaggio per il Marocco mi sta prendendo enormemente tempo.
Sto scrivendo un dossier che ci accompagnerà per tutto il viaggio con i punti più importanti, i riferimenti del viaggio, i numeri delle ambasciate Svizzere e gli indirizzi, i documenti per l'introduzione dei veicoli in Marocco, ecc, ecc.
Per l'anno prossimo le possibilità sono essenzialmente due, fare infine i Pirenei, che non ho fatto quest'anno e/o andare in Romania. Oppure partire su un'altra destinazione. 😁😁

Domenica, 10 giugno 2018
Raduno dei Trabicoi vecc a Faido, una splendida giornata in bella compagnia 😁😁

Sabato, 09 giugno 2018
Sabato, dopo molto tempo finalmente una giornata di sole, veramente una bella giornata che naturalmente ho passato in garage, infatti venerdi pomeriggio ho ritirato il nuovo vetro, sono arrivate due camere d'aria e due flab (gomma di protezione tra il cerchio e la camera d'aria).
Il montaggio del vetro non è stato molto semplice, infatti credo sia leggermente più grande del precedente e per questo farlo entrare nella guarnizione è stata un'impresa. Finito il vetro, ho provato a montare una gomma di quelle nuove, una gomma, una camera d'aria, un flab e il cerchio trilex già smontato.
Un'oretta e il tutto era fatto, ho iniziato inserendo un po' di talco all'interno dello pneumatico, e spargendone un po sulla camera d'aria, in seguito, ho gonfiato leggermente la camera d'aria, ho inserito il flab facendo attenzione che sia ben posizionato ed in seguito ho iniziato a rimontare il cerchio.
Farò un video per mostrare come funziona tutto il procedimento 😁😁

Weekend, 26-27 maggio 2018
Dopo un po' di tempo di inattività eccomi di nuovo, questa volta, poche parole, un video ed emozioni forti, almeno per me.

Chi non lavora, non puo' sbagliare
Infatti, chi non lavora, non puo' sbagliare. Con questo voglio dire che ho rotto un vetro anteriore del camion, stupidamente ribaltando la cabina.
Infatti qualcosa all'interno della cabina ha colpito il vetro e si è rotto.
In più al raduno a Bedretto, il tamburo che avvolge la cordina si è inceppato e ha piegato la cordina. Cordina da buttare e tamburo da smontare e bisogna sostituire l'albero di ruota libera. Ho già ricevuto un'offerta per il sistema completo per circa 1500euro, vedremo la sostituzione del solo albero quanto costa.

Weekend, 7-8 aprile 2018
In seguito ai lavori dello scorso fine settimana, ho iniziato a smontare il mio camion per poter inserire l'argano, infatti ho dovuto togliere tutta la traversa del telaio per poter inserire quella con l'attacco per l'argano, cosi facendo, ho smontato tutto in una sola volta.
Ho messo il tutto su una paletta ed in seguito, con l'aiuto di mio fratello, abbiamo inserito la traversa con l'argano, abbiamo impiegato un po' di tempo in quanto non è andato tutto liscio come pensato, ma con un po' di inventiva abbiamo trovato la soluzione per inserirlo tra le traverse del telaio senza toccare la casetta che ho solo alzato dal telaio. Infatti l'argano trova posto sotto al pavimento. La cordina esce sul lato destro del telaio, cosi devo riprendere pure tutti gli accessori che l'altro ha montato, cosi da permettere che la cordina passi in modo corretto in tutte le posizioni. L'obiettivo è finire di montare il tutto per sabato 14 aprile alle 1200. Devo ancora cambiare i bulloni di fissaggio in quanto per lasciare lo spazio necessario per l'argano ho dovuto alzare la casetta di 8cm cosi devo pure sostituire i bulloni di fissaggio essendo più lontani i punti di fissaggio.
Le foto dei lavori come il video del test finale seguirà a breve.


Lunedi, 02 aprile 2018
Ho iniziato a smontare l'argano del camion per pezzi di ricambio per montarlo sul mio. Dopo le manovre fatte per recuperare il camion dal percorso degli svalvolati, avendo piovuto nei giorni prima, la situazione era piuttosto ostile, l'acqua ha riempito le cunette. Il guado di quest'ultime doveva essere fatto in modo abbastanza deciso, purtroppo però la seconda cunetta era troppo stretta! e il paraurti anteriore non è passato, altrimenti sarei uscito senza problemi.
Ora, considerato che la cunetta era troppo stretta, ho dovuto provare ad uscire in retromarcia, ho bloccato i 4x4 e il differenziale posteriore, quello anteriore non c'è, provando ad uscire la ruota anteriore destra scivolava... avrei dovuto provare a frenare, in modo da dare alle 4 ruote la stessa resistenza e guadagnando cosi trazione, dando gas con il piede destro e frenando con il sinistro, ho fatto cosi la seconda volta.
Un'altra soluzione, un po più laboriosa è smontare l'argano dal camion per i pezzi e rimontarlo sul mio, infatti, quest'ultimo occupa il suo spazio nel telaio nella parte posteriore, con questo, devo togliere la scala d'accesso, devo togliere dello spessore dal pavimento, sperando di non danneggiare il legno interno in modo da poter lasciare lo spazio per l'argano, infatti è più alto del telaio. un'altra possibilità è quella di tagliare il pavimento completo e inserire una porta d'accesso dall'alto in modo da garantire l'accesso per la manutenzione.
in seguito, devo smontare tutta la traversa del telaio, smontare la piastra di ferro dove sono montati i raccordi dell'aria e le prese elettriche per i freni, in seguito, per poter togliere la traversa del telaio, devo togliere tutto quello che è fissato con dei bulloni fino alla fine del telaio, in modo da poterla sfilare.
Fatto questo, potrò iniziare con inserire la traversa con l'argano e rimontare il tutto, compresi i tubi idraulici di mandata e ritorno, montare la presa di forza sul cambio ed infine svuotare il serbatoio del diesel, approfittandone per pulirlo, in modo da separare nuovamente i compartimenti del diesel e dell'olio per l'argano. Infine, rimettere il diesel, riempire il serbatoio dell'olio idraulico e testare l'argano in modo da togliere tutte le eventuali bolle d'aria presenti nel circuito.

Sabato, 31 marzo 2018
In trasferta dagli svalvolati, sulla loro splendida pista, questa volta ho provato un paio di percorsi in più dell'ultima volta, sono rimasto incastrato una volta e una volta impantanato fino all'assale anteriore.
Visto che nessuna parola può descrivere quanto successo, allego qualche foto e un video.
Da qui, la decisione di montare l'argano!

Venerdi, 23 marzo 2018
Finalmente posso mettere il cuore in pace, infatti ho comandato 4 nuovi pneumatici 14R20 come da misura originale, ma Michelin XZL, gomma piuttosto cara, ma che viene usata anche per i rally più famosi del mondo, come nella Dakar, un perchè ci sarà? no? infatti sono pneumatici riconosciuti in tutto il mondo e anche tra i viaggiatori, soprattutto quelli che intraprendono terreni diversi.

Domenica, 11 marzo 2018
Qui di seguito qualche scatto della nostra vita carnevalesca  😁😁

Domenica, 4 marzo 2018
Discutendo con mio fratello su cosa fare con il Saurer che sta sul piazzale del garage, abbiamo deciso di iniziare a rimontare il vecchio cambio che avevo smontato. Sperando di poterlo riutilizzare, se il tutto andrà in porto bene, altrimenti avremo solo perso un po' di tempo. Lo rimonteremo sul camion che ho "smontato" per i ricambi, raddrizzeremo la cabina, poi si vedrà cosa fare, non sarà un lavoro facile, ma con impegno e pazienza il risultato è garantito.
Noi l'idea per la destinazione finale l'abbiamo, ma sarà tutto da vedere.
Ma solo una cosa, SAURER? indistruttibili! Se curati.
Stay tuned! 😁😁

Weekend, 17-18 febbraio 2018
Uscito per il carnevale a Faido, il caro cambio ha deciso di farmi ancora qualche scherzo. Infatti credo mi abbia rifatto lo scherzo che mi è costato il primo cambio.
Al che mi sono detto che volevo assolutamente trovare il problema. Sapevo che era un problema elettrico, in quanto staccando la valvola che mi comanda la retromarcia non sussisteva più il problema. Al che ho iniziato a togliere la spina elettrica che arriva dalla cabina di guida, ho tolto la guaina di protezione e ho trovato probabilmente il guasto.
Infatti la spina esterna era piena di acqua. Ho recuperato la spina dall'altro camion e provvisoriamente collegato il cavo con la spina nuova.
Ora mi resta solo da isolare il tutto per bene, sia la spina direttamente sul cambio che la giunzione.

Weekend, 9-10 febbraio 2018
Sto scrivendo quest'articolo con un po' di anticipo, infatti è ancora venerdi, domani mattina inizio un corso di fotografia a Friborgo e poi rientrerò in Ticino per alcuni lavori di manutenzione sul camion, infatti dopo un mese di utilizzo intensivo a carnevale è giunta l'ora di qualche controllo, livelli olio, liquido raffreddamento, ecc.
Ma il mio rientro in Ticino non comprende solo la revisione, bensì anche la preparazione per l'installazione del nuovo sistema di navigazione.
Infatti, vista la poca praticità d'utilizzo del gps, ma ottimo per viaggi stradali o come backup per il nuovo sistema che comprende un PC toughbook Panasonic CF-19 un PC irrigidito per usi gravosi come esercito, officine, ecc. è un PC d'occasione che era in leasing all'esercito tedesco con 80ore di utilizzo.
Ho pure trovato una dockstation per l'installazione su veicoli, in modo che possa montare la dockstation nel camion e facilmente spostarlo in caso di necessità.
Il PC può lavorare con un antenna GPS esterna, in modo da poterlo usare senza dover avere una connessione per i dati cellulare, limitando i costi e lo schermo può essere ruotato e richiuso cosi che diventi come un tablet.
Sul PC sarà installato un programma di navigazione e trattamento dati Ozi explorer, che permette il trattamento delle maggiori carte in formato elettronico, e mi permette pure di importarle dal formato cartaceo scannerizzandole.

Giovedi, 11 gennaio 2018
Mio fratello in Ticino, ha messo in carica le batterie della casetta, in modo che domani sera, sia tutto pronto per poter andare a carnevale 😉 infatti, diventeremo cittadini senza senza fissa dimora, per due giorni, passando da Mesocco GR a Rivera allo splash and SPA, per poi salire a Isone 😉
Domani sera, accenderà il camion, cosi al mio arrivo dovremmo solo poter partire senza troppi intoppi, accenderemo il riscaldamento già alla partenza in modo da essere sicuri che sia caldo all'interno della casetta 😉
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Sabato, 18 novembre 2017
Oggi ci siamo dati alla produzione cinematografica 😁 Ho potuto cosi infine, pubblicare il video di presentazione del camion con il camion 😁
Vi auguro buona visione 😁

Domenica, 03 dicembre 2017
Per il 03 dicembre abbiamo in previsione di partecipare al raduno statico offroad al ACE cafe di Lucerna, con gli amis da la palta.
Poi lavaggio e garage fino in primavera. A primavera ricominceremo con qualche piccola uscita, niente di che, infatti vista la partenza prevista a fine maggio per i Pirenei, voglio preservare il veicolo e naturalmente il budget per queste due settimane all'insegna del 2o rodaggio per il Marocco a fine anno.


Weekend, 11-12 novembre 2017
Siamo partiti verso Varese sabato mattina alle 0900, arrivati sul posto ci siamo annunciati come preiscritti e fino a qui nessun problema. Alle 1230 apertura piste, scendiamo in pista e neanche dopo 10m, mi rispediscono indietro. Ognuno porta via le sue colpe, ma perchè fare una preiscrizione allora? se poi non vengono controllati i veicoli iscritti?
Domenica, provo di nuovo a chiedere se avrei potuto fare un giro e qui mi viene detto, peggio di sabato, che avrei distrutto la pista.
Avrei distrutto la pista? una pista di fuoristrada preparata con un escavatore per renderla difficile e mi viene detto che avrei distrutto la pista? magari avrei anche potuto sporcarla...
Va bè, prima di rientrare sono comunque riuscito a fare 2 giri nella pista prevista per i SUV.....
Riproveremo l'anno prossimo, vedremo se le cose cambieranno, annunciando "meglio" di che veicolo si tratta.
Infine è comunque stato interessante, ho scoperto un difetto di progettazione dell'impianto di ricarica dei pannelli solari, infatti mi ha spento il riscaldamento a diesel, (per proteggere le batterie da una scarica eccessiva), il quale non spegnendosi correttamente era ancora caldo ma non raffreddato e ha iniziato a fumare con il diesel rimasto al suo interno, non essendo ventilato, il fumo si è propagato all'interno della casetta. Va bè, anche questa è fatta, metterò a posto 😁


Mercoledì, 01 novembre 2017
Oggi qualcuno mi ha chiesto come organizzo i nostri viaggi. Bè mi sa che farò un altro video su questo tema 😁
La scaletta tratterà tutti quei temi che sono strettamente legati alla preparazione di un viaggio, che sia il percorso fino al veicolo, la logistica e i viveri.
Se aveste delle domande, scrivetemi pure tramite il modulo contatto o tramite facebook e risponderò alle vostre domande per tramite del video.

Martedi, 31 ottobre 2017
Ecco il mio primo video in prima persona. Fatemi sapere cosa ne pensate, così so se continuare con la produzione oppure se lasciar perdere, è una prima parte, la seconda, a seconda della meteo di questo fine settimana, seguirà.🙈🙈🙈
Sono pure aperto ad eventuali consigli 😁😁
Vi prego di lasciare un commento tramite il modulo di contatto, mettere mi piace o non mi piace o direttamente sul video 🤣🤣🤣
Il video è stato eliminato, in quanto il secondo video a completato e sostituito il primo video, lo trovate più in alto nella cronologia 😁😁

Martedì, 24 ottobre 2017
Iscrizione al beer - mud - fest di Varese spedita, ora speriamo che qualcuno confermi o disdica la nostra iscrizione, probabilmente scenderemo come gruppetto con il mio mezzo, con Stefano (Erwin) e con Paolo, vedremo se il club di Varese vorrà darci il "libero" per l'iscrizione o se per qualche motivo ci rifiutino.
Per ora ognuno spedirà la propria iscrizione, essendo a numero chiuso. Vedremo se ci degneranno di una risposta.

Prossima uscita, 11-12 novembre
L'evento si terrà in fattoria, (beer - mud - fest) a Varese, un evento tutto dedicato al fuoristrada con un obbiettivo ben chiaro la beneficenza, quest’anno il ricavato sara’ devoluto all’ospedale del ponte reparto terapia intensiva.

L’evento si svolgera’ su due giorni sabato con percorsi in fuoristrada in notturno e domenica tutto il giorno presso la nostra pista permanente presso la fattoria Valleluna, i percorsi saranno adatti a tutti i tipi di veicoli fuoristrada con riduttore, alcuni percorsi invece sara’ possibile farli solo se con verricello e rollbar per l’estrema difficolta’.  Sara’ anche disponibile per tutti e due i giorni un ristoro al coperto con 1000 posti a sedere birre fresche e buon cibo.

http://www.varese4x4.com/prossimi-eventi/


Weekend, 14-15 ottobre 2017
Uscita dagli svalvolati

Domenica, 08 ottobre 2017
Il prossimo fine settimana è prevista un'uscita dagli svalvolati, partiremo sabato, per essere già in zona domenica, infatti saremo con gli "amis da la palta"
La loro pista offre diverse possibilità e diverse difficoltà, è stata preparata per dei 4x4 ma vedremo sul posto cosa provare a fare e cosa no.
Ci sarà sicuramente da divertirsi, il rientro è previsto per domenica pomeriggio.
Foto e dettagli seguiranno.

Weekend, 23-24 settembre 2017
In questo fine settimana in Ticino, ci siamo dati alla pittura, infatti abbiamo pitturato la parte posteriore della casetta, un pezzo del tetto in alu come test e il tetto della cabina del camion di bianco in modo da evitare il più possibile l'effetto del caldo dato da un colore scuro. Il tetto in alu, mi ha sorpreso di più in quanto credevo essendo lucido, che avrebbe riflesso la luce per cui non avrebbe assorbito il caldo e qui mi sono sbagliato di grosso. Infatti il tetto dal tanto che scaldava all'interno era più caldo che all'esterno. Anche qui, con un piccolo accorgimento, dovremmo ovviare al problema. Vedremo pure se la pittura rimarrà intatta sull'alluminio oppure se non attaccherà per niente, da quanto ho potuto vedere dovrebbe andare bene.

Sabato, 16 settembre 2017
Ultimamente ci stiamo ingrandendo, infatti quel fine settimana che ho tolto la casetta per cambiare poi il cambio, ho conosciuto Stefano Scapozza, proprietario del Unimog che ritrovate nel gruppo di viaggio. Infatti con lui e la sua ragazza, abbiamo iniziato a parlare di Pirenei, marocco e di nuovo Pirenei e vari viaggi.
Poi al raduno dei saurer a Campo Blenio, ho anche qui la possiblità di consocere Silvano Bianchetti, di Locarno, che ha creato apposta un account facebook per potermi contattare.
Infatti un cliente del suo garage, sapendo che ha un Saurer 2DM camperizzato, gli ha mostrato le foto del mio, cosi interessato, gli ha chiesto di informarsi di chi era. Poco tempo dopo questo suo cliente, arriva in officina da lui e gli dice che è dell'Alessio Guscetti di Ambrì e che se vuole lo trova su facebook, la cosa l'ha forse sorpreso un po' visto che lui facebook, proprio non sapeva cos'era, allora ha chiesto al suo ex apprendista di creargli un account facebook in modo da potermi contattare. Una storia quasi inverosimile, ma dal lato, trovo, divertente.
Oggi, visto che avevo tempo da dedicare al sito, ho pubblicato un nuovo viaggio che ha per destinazione la Romania, questo viaggio all'insegna del fuoristrada, da compiersi probabilmente in 2 settimane, ha per scopo la solitudine nei paesaggi meravigliosi di questo paese e molto probabilmente la sollecitazione pscicofisica degli autisti, infatti le tappe previste, non sono delle tappe proprio corte, si spazia dai 283Km ai 170Km per ogni tappa. La partenza è però ancora tutta da definire. Infatti per maggio sono previsti i Pirenei.

Sabato, 09 settembre 2017
Raduno SAURER - BERNA a Campo Blenio


Weekend, 19-20 agosto 2017
Piccola uscita di un collega in quel di Gampel
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Giovedi, 6 luglio 2017
Riparato la soluzione provvisioria di ieri, oggi abbiamo ripiegato di nuovo per il fresco, infatti questa volta siamo sulla Nufenen!
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Mercoledi, 5 luglio 2017
Siamo rientrati da Garda in quanto la piazzuola che avevamo, era riservata per altri. Partiti verso le 0830 siamo arrivati a Chironico per il "pranzo" alle 1300, il pomeriggio giro a casa e alla sera decidiamo di partire direzione del San Gottardo, arrivati ad un certo punto, il camion decide di spegnersi, infatti il pistone che chiude la pompa a iniezione si è staccato e la poma si è chiusa spegnendo il motore. Abbiamo poi risolto con una soluzione provvisoria.
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Domenica, 2 luglio 2017
Arrivati a Sermione sul lago di Garda, ci siamo installati in un campeggio, il quale ci ha accettati, infatti nel campeggio che avevo previsto di andare partendo dalla Croazia, la signora alla ricezione è stata talmente simpatica che ci ha fatto capire che non ci voleva. Ho posteggiato il camion dove ho potuto, dietro a delle auto che erano parcheggiate, poi sono entrato alla ricezione del campeggio "del Garda" ho chiesto se avessero una piazzuola per me, e mi hanno già detto che non ci sarei stato, li mi sono detto "le po mo tüt da vede", e ho chiesto di farmi dare delle piazzuole che sarei poi andato a vedere all'interno del campeggio a piedi cosi da evitare manovre inutili o di incugnarmi nel campeggio... e la signora apparentemente aveva gia deciso di non acconsentire alla mia proposta mi ha subito risposto: "si ma non può mica lasciare il suo camion lì, che se deve andare via qualcuno!" (fino a lì, ci sono arrivato anch'io ma vabè) li ho capito che di noi non ne voleva sapere e abbiamo scelto un altro campeggio, il campeggio "Camping Village San Francesco" dove ci hanno accolto molto bene e ci hanno dato la possibilità di vedere e scegliere fra le piazzuole libere. Infatti meglio di cosi non poteva capitare!

Domenica, 2 luglio 2017
Si parte, direzione lago di Garda, poi si vedrà
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Venerdi, 30 giugno 2017
Oggi pomeriggio ha iniziato a piovere, ma per domani promette miglioramenti 😀
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Giovedì, 29 giugno 2017
Verso le 1920 siamo arrivati sull'isola di Krk in Croazia. Probabilmente rimarremo qui per un paio di giorni. vedremo poi come proseguirei il nostro vaggio.
Nella giornata di oggi abbiamo totalizzato 298km, partendo da Bled in Slovenia e scendendo fino a Krk, passando però da Lipica, a visitare la scuderia più vecchia d'europa e poi le grotte di San Canziano, in tutti e due i posti abbiamo avuto delle guide veramente appassionate che hanno saputo coinvolgerci durante le visite.
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Mercoledi, 28 giugno 2017
Vista dal castello di Bled
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Martedi, 27 luglio 2017
Stamattina siamo partiti alle 0945 da Jesolo, abbiamo poi però perso diverso tempo andando a cercare un garage, infatti ho la scatola dello sterzo che perde appena appena un po’ d’olio, e avendo fatto ieri già 475km, un po’ ne mancava.
Abbiamo poi preso l’autostrada direzione della Slovenia, passando da Grovizia, Lubiana la capitale, e poi arrivati a Bled, con una tappa di 272km e un totale di 747km.
Già, oggi mi è toccato fare il pieno, al contrario della settimana in aprile, sono rimasto sorpreso perché abbiamo fatto 747km con 250litri di diesel, che fa il 33.4l/100km (gli Iveco dell’esercito per scuola guida fanno il 32l/100km) per cui contro i 44 della settimana di Aprile, è un bel miglioramento! A quanto abbiamo fatto il pieno in Slovenia? Bè, a 1.11euro al litro! Mentre in Italia, l’ultimo visto era attorno agli 1.27 euro al litro.
Peccato che piove, altrimenti avremmo potuto già approfittare della bellissima zona di Bled, speriamo migliori per domani!
Le autostrade Slovene sono buone, infatti sono rimasto sorpreso dalla buona qualità dell’asfalto, a parte subito entrati dal confine con l’Italia dove era come guidare su un campo di patate, ma avendo un camion come il mio dove tutte le buche arrivano fino ai denti, devo dire che sono veramente buone.

Lunedi, 26 luglio 2017
Come iniziare al meglio una settimana? Partendo per le vacanze naturalmente!
Questa mattina sveglia alle 0600, piccola colazione e l’emozione cresce, non tardiamo la partenza e per le 0630 si parte. Primo arresto Lavorgo, per riempire il serbatoio prima di prendere l’autostrada in direzione di Chiasso. Prima della dogana prendo la corsia dei bus e camion vuoti, nessuno ci dice niente fino al momento in cui, un doganiere ci vede all’ultimo momento e fa segno alla mia ragazza di fermarci. Mi fermo, gli diciamo che è un camper e ci lascia di nuovo andare. Passato la dogana, direzione Milano, poi Venezia ed infine Jesolo, prima tappa, cosi da rompere la trasferta in due evitando una maratona di 700km e approfittando comunque del mare e delle piscine del campeggio. Abbiamo percorso 475km arrivando verso le 1430 davanti al campeggio, abbiamo fatto due pause e viaggiato ad una velocità di circa 75km/h secondo il GPS.
Per questo primo giorno tappa impegnativa, troppo 475km in un giorno con un camion che ha 33 anni? No, basta non avere fretta!


Sabato e Domenica, 24-25 giugno 2017
Al raduno degli “Amis da la palta” messo alla prova il mio camion su due terreni che più attirano la mia curiosità, sabbia e terra battuta. Sulla terra battuta ha dato dei buoni risultati, purtroppo non proprio il suo terreno ideale. Sulla sabbia, l’amata sabbia, ha dato ben più di quanto credevo possibile, infatti, con il convertitore di coppia, nel momento in cui il motore non fornisce più sufficientemente potenza alle ruote, per non spegnersi dallo sforzo esso funge da frizione idraulica, permettendo al motore di non spegnersi e dare quel poco di spinta necessario alle ruote in modo che non si arrestino. Infatti, succede spesso nei 4x4 tradizionali, si scelga una determinata marcia per affrontare un ostacolo o un mucchio di sabbia come in questo caso, ci si trova spesso nella situazione in cui si deve cambiare marcia perché il motore non ce la fa più, creando così un momento in cui il veicolo si arresta, e nel momento in cui si rilascia la frizione, si scava semplicemente un buco…
Bè con un convertitore di coppia si evita l’inconveniente di cambiare marcia, perché nel momento in cui il motore non ce la fa più, permette al motore di riprendere un po’ “fiato” e dare comunque ininterrottamente spinta alle ruote, cosi evitando quel momento di vuoto che non ci permette più di ripartire.

Martedì, 20 giugno 2017
l'attesa, l'ansia, il non poter far nulla, tutto questo è quello che mi prende più energia. Lavorare per un ideale, per una passione, lo si fa perchè si crede in qualcosa, ma soprattutto perchè lo si vuole fare! Sabato dalle 0630 alle 2200 con una pausa pranzo di un'ora e mezza, sono 14 ore che ho investito nuovamente in qualcosa in cui credo.
Sicuramente non è un progetto o un'idea che si possa definire ecologica, ma visto l'utilizzo e la frequenza d'utilizzo, sono dell'idea che la cosa si compensi da sola.
Per questo fine settimana, saro presente al raduno degli "amis da la palta" a Bedretto presso la cava Leonardi, chi volesse rendermi visita, sarò lieto di scambiare due chiacchiere. questo però solo fino a sabato sera, infatti domenica mattina 0800 partiremo in direzione della Slovenia per 2 settimane di vacanza.
Che vada tutto bene? questo non lo so, io prendo su i ferri necessari, poi vedremo 😅

Weekend, 17-18 giugno 2017
Weekend impegnativo, sabato partenza da Ambri 0630 per Pura, ritirato Saurer per pezzi, smontato cambio, montato cambio nel Saurer bianco fine giornata 2200
Oggi spostato camion pezzi, smontato alternatore dei due, messo alternatore buono nel Saurer bianco, tolto olio dal cambio e riduttore, controllato il filtro della coppa dell'olio cambio, rimontato, rimesso olio nuovo.
Fatto giretto di prova 😅😅😅
Mercoledì la mia ragazza farà il servizio al motore, olio e filtri, e cambierà il filtro dell'olio del cambio in quanto non c'è l'avevo ancora oggi...
Sabato montaggio casetta e servizio al convertitore.
Obbiettivo:
Domenica 0800 partenza vacanza 😎😎
"Ripreso da facebook"
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Venerdi, 16 giugno 2017

Questo fine settimana, daremo tutto per poter essere presenti al raduno degli "Amis da la palta" in valle Bedretto, infatti, un primo rodaggio sarà fatto lì.
Di conseguenza, invito cordialmente tutti quelli che vorrebbero vedere il mio camion da vicino o per scambiare due parole, al raduno che di terrà il 24 e 25 giugno presso la cava del Leonardi a Bedretto.

Martedi, 13 giugno 2017

Il camion per i ricambi che ho trovato, ha pure un altro vantaggio, infatti è uno di quei modelli previsti di argano. Spero di poterlo riciclare per il mio, infatti, un argano per un camion può essere molto caro, e visto il prezzo del camion per i ricambi, diciamo che l'argano è già ripagato. ora mi resta solo che smontare il cambio metterlo nel mio, e fare i primi controlli tecnici per verificare se è tutto in ordine! speriamo in bene, infatti, il 24 di giugno al più tardi, vorrei partire in vacanza!

Martedi, 13 giungo 2017

Ci sono novità, infatti, ho trovato un altro camion come il mio per pezzi di ricambio, infatti è stata schiacciata la cabina su un lato contro un albero. Ma visto che a me serve solo il cambio, è perfetto! in più questo ha pure l'argano, che monterò sul mio dopo il rientro dalle vacanze, infatti ora la priorità assoluta, è rimontare il "nuovo" cambio e partire per le vacanze in tempo! Speriamo in bene! Per ora alcune foto del vecchio cambio, il quale terrò pure per pezzi di ricambio.

Lunedi, 22 maggio 2017

Durante il viaggio di rientro in Ticino, purtroppo alcuni problemi tecnici insorti durante il viaggio mi hanno costretto a dover far rientrare il mio camion, con un altro camion.
Infatti, per motivi a me ancora sconosciuti, il cambio ha avuto dei problemi tecnici non indifferenti. Le cause e i danni mi sono per ora ancora sconosciuti, questo fine settimana, smonterò il cambio e inizierò ad aprirlo in modo da verificare gli eventuali danni subiti, per ora, dai coperchi d'ispezione, ho potuto constatare che il nastro frenante della retromarcia è totalmente danneggiato. Le altre marce, e la meccanica, mi sembra per ora ancora in buono stato, ma questo potrò solo confermarlo una volta aperto il cambio.

Mercoledì, 10 maggio 2017

È arrivato il momento di riportare il mio gioiellino in Ticino, infatti, dal 15 maggio, avrò un appartamento a Grandcour. Il tempo di prova è finto, con successo, ma con alcuni accorgimenti tecnici necessari. Infatti, parlando con un collega, se dovessi andare in Marocco a percorrere delle strade sterrate, l'interno, a causa delle vibrazioni e sollecitazioni che il terreno trasmette all'intero veicolo, compresa la casetta, gli interni si smontano. Per cui, un controllo da cima a fondo si rende necessario. In oltre alcuni dettagli non curati in precedenza, mi portano a correggere e migliorare il tutto.
Per ora, le prossime uscite sono, il weekend dell'ascensione, la 40 ore di Malvaglia e poi una giornata di beneficenza, se la cosa va in porto, con gli "amis da la palta" in quel di Magadino per telethon.


Giovedi, 04 maggio 2017

Credo sia arrivato il momento di condividere i diversi elementi che compongo il mio camion, facendo in breve una lista pezzi di cosa ho usato per fare cosa.
Il camion è un Saurer 6DM con un motore da 12l da 250cv, è dotato di freno motore e intarder, con un cambio elettropneumatico a 10 rapporti accoppiato ad un convertitore di coppia (non ha la frizione), 4x4 permanente con bloccaggio differenziale centrale e posteriore.
La casa montata sul telaio del camion, è in fibra di vetro, con all'interno un isolante con uno spessore totale di circa 45mm. Il pavimento è stato rialzato di 3cm a causa di un bullone sul cambio che avrebbe toccato il pavimento stesso, è composto in una prima parte con delle pareti industriali prefabbricate, che ho tagliato e adattato alla struttura della casetta, il tutto poi isolato con della schiuma isolante espansiva. Il pavimento è dello spessore di circa 50/60 mm con un isolante nel mezzo. Sopra al pavimento prefabbricato ho poi posato un pavimento in legno incollato a 3 strati, cosi da poter fissare i mobili e i vari componenti al pavimento in legno.
La struttura del letto, anche questa tutta in legno, è di 160x200cm, ho poi aggiunto due reti da 80x200cm e un materasso da 160x200cm.
Sotto il letto, trovano posto 4 bidoni per l'acqua potabile da 70litri ognuno collegati tra loro da dei sistemi gardena e ogni bidoni ha uno sfiato sul tappo superiore, la pompa elettrica mi permette di servire il lavandino e la doccia, all'uscita della pompa un raccordo a T, permette di servire allo stesso tempo, il webasto un dual top evo 6, da 6Kw pure montato sotto il letto, che mi fornisce l'acqua calda a 40 o 70 gradi in più al riscaldamento ad aria calda della zona abitabile con un termostato. Sempre sotto il letto, trovano pure posto due batterie da 12V in serie  (24V) con una capacità di 180Ah che forniscono l'energia elettrica per i servizi della casa che con una carica al 100% con un utilizzo normale senza TV mi permette un autonomia di circa 2-3 giorni senza nessuna ricarica. Un convertitore 24V/230V è pure montato sotto il letto, infatti ho scelto di montare un frigo a 230V, visti i consumi ridotti degli attuali elettrodomestici credo che sia stata una decisione ragionevole, e non volevo un frigorifero a 12V o 24V a causa dei prezzi esorbitanti.
La cucina, si compone da due mobili Ikea da 80cm, con un piano cucina, un lavandino con il rubinetto con miscelatore, viene servito dalla pompa dell'acqua. Le placche di cottura sono a gas, con una bombola direttamente sotto il piano cottura.
La doccia, era un grande tema durante la progettazione poiché non sapevo esattamente come farla, poi, visto il problema d'infiltrazione d'acqua dal tetto, visto che facevo fare da Davide Fettolini il tetto in alluminio che sarebbe stato bello fare pure la doccia allo stesso sistema, infatti, tutta la parte della doccia è ricoperta da una lamiera in acciaio inox.
Cosi facendo, sono sicuro che non ci saranno mai delle perdite d'acqua nella doccia. La zona della doccia ha pure un WC chimico.
Il tetto, come citato in precedenza, a causa di un'infiltrazione d'acqua ho dovuto farlo rifare ma volevo essere sicuro che non ci fossero più infiltrazioni e una soluzione provvisoria non la volevo, cosi ho scelto un metal costruttore, che mi ha rifatto il tetto con una lamiera d'alluminio zigrinata dallo spessore di 3mm, il risultato è eccellente, cosi facendo ora sul tetto si può salire ad ammirare i dintorni senza preoccuparci di rovinare il silicone o qualche giunzione o il tetto stesso, abbiamo poi pitturato il tetto di bianco.
Lo spazio per disporre i diversi utensili di cucina, viveri e vestiti, il tutto trova posto in due mobili dell'ikea, messi uno sopra l'altro con ognuno 4 cassetti, sotto il frigorifero, un altro mobile dell'ikea da 80cm, mi permette di sistemare un tavolo da campeggio per l'esterno e due sedie da campeggio, in più a dell'acqua minerale gasata e diverse altre cose.
diversi utensili, il crik, ecc. trovano pure il loro posto sotto il frigorifero.
La zona soggiorno ha due panchine e un tavolo che si può abbassare che potrebbe diventare un piccolo letto, sotto alle panchine ho lasciato un ulteriore spazio dove trovano posto diverse altre cose, borse, sacchi, vestiti, ecc.
Per la raccolta dell'acqua dello scarico, ho a disposizione un bidone da 70litri, il quale è sufficiente per circa 5 giorni. Dopodiché si deve svuotare.
Lavatrice, ho pure una lavatrice "portatile" che funziona come le vecchie lavatrici a tamburo verticale, dove si deve già inserire l'acqua calda per il lavaggio e a lavaggio terminato, tramite un tubo, si può svuotare il tamburo. Purtroppo non asciuga e non centrifuga i vestiti. In caso di bisogno può sempre tornare utile. Consuma 135W a 230V.

Se qualcuno di voi fosse interessato ad un progetto simile, rimango volentieri a disposizione per consigli e aiuti nella fase di progettazione e soprattutto nella ricerca dei vari componenti con i giusti parthner, evitando di spendere capitali per un progetto, che non ne ha poi bisogno di enormi investimenti per risultare utilizzabile.


Mercoledi, 03 maggio 2017

Oggi ho convenuto il mio traslocco dal camion ad un appartamento, infatti, la soluzione di abitare temporaneamente nel mio camion da 11m2, era una soluzione provvisoria, essendo per ora ancora da solo a Payerne e sperando che la mia ragazza si traferisca pure in quel di Payerne, questa mattina ho trovato un appartamento d'avvero vicino al mio posto di lavoro e d'avvero molto carino. È un appartamento appena ristrutturato in cui non ci ha abitato ancora nessuno e trovo sia stato sistemato in modo da conservarne le origini rustiche, la sua identità. Quello che a volte dovremmo fare anche noi, definire chi vogliamo essere, fregandosene degli altri e di quello che pensano.


Martedi, 02 maggio 2017

Ritornando al lavoro dopo la pausa pranzo sono andato in ufficio, ho sbrigato un paio di cose amministrative e poi ho ripreso l'auto per andare sul luogo d'istruzione.
Durante il tragitto, alla radio su rete uno, stavano parlando a tutorial di camper e tende e come viaggiare, il radiopresentatore Daniele Oldani, ha poi detto di inviare tramite whatsapp, le foto dei propri camper, e così ho fatto, senza pensarci troppo, ho scelto una foto e l'ho spedita. Sono stato contattato per telefono da rete uno, ma purtroppo non ho neppure sentito la chiamata, infatti, mi trovavo in un luogo in cui ho dovuto consegnare il telefono. Ma comunque la mia foto anche se non la più bella è finita sulla pagina dedicata a tutorial di oggi.

Giovedì, 27 aprile 2017

Oggi siamo arrivati al campeggio del TCS di Gampelen dopo esser stati all’Europa park a Rust per due giorni e aver trascorso in quel di Soletta due giorni uggiosi approfittandone per riposare. Da domani riprendiamo il programma stabilito, visitando il museo d’archeologia di Neuchatel e visiteremo poi i mulini sotterranei a Le Locle.
Durante il soggiorno a Soletta, mi sono pure riavvicinato al mondo della pesca, era da parecchi anni che non “praticavo” più, cosi ho trascorso un po’ di tempo in tranquillità sulla riva del fiume Aare "approfittando" del tempo poco bello. Una settimana di vacanza all’insegna della tranquillità, ma soprattutto senza dover fissare una tabella di marcia da seguire imperativamente, libertà! d'altronde, viaggiando cosi, non si può che viaggiare liberi!

05 Marzo 2017

Non avendo nessun interesse ad abitare in un appartamento, pagare un affitto sproporzionato e usarlo solo per cucinare, guardare la TV alla sera e dormire, ho deciso che per ora, che userò il mio camion come appartamento.
Con questa decisione ci sto vivendo da una settimana, con alcuni problemi iniziali di "rodaggio" che ho risolto in modo semplice e veloce, una brida che perdeva, sostituita e lasciato asciugare quella poca acqua che era fuoriuscita, capire quanto tempo può tenere il bidone del recupero delle acque dello scarico, ecc.

La prima settimana è passata, con un verdetto positivo, infatti a parte il bidone di raccolta dell'acqua dello scarico un pò piccolo per una settimana, il resto è perfetto!

Il Webasto, un Dual top evo 6, con bruciatore a diesel, il quale si rifornisce direttamente dal serbatoio del veicolo, fornisce aria calda per il riscaldamento della cabina abitabile e dell'acqua calda per i sanitari. Per ora, sto già pensando ai miglioramenti che potrò fare per renderlo perfetto per l'utilizzo per il quale l'ho costruito, infatti, sarebbe comodo avere degli indicatori del livello dell'acqua potabile e dell'acqua dello scarico, in più avere un controllo sul consumo di corrente elettrica e della carica delle batterie sarebbe ottimale, questo in tutta comodità con un solo pannello di controllo.

14 Febbraio 2017

Forse, vi sareste chiesti, come mantenere un camion da 12litri di cilindrata e 250cv che non conosce elettronica e i consumi sono quelli degli anni '80.

Bè, lavorando, chi ha la pianta dei soldi in cantina? Io, no!

Se pensate di acquistare un fuoristrada e farlo preparare per un viaggio off-road, di qualche migliaio di km, dovete prima di tutto, porvi la domanda di cosa volete fare e cosa cercate. Se volete viaggiare per molto tempo, senza troppe comodità, un 4x4 è più che sufficiente, altrimenti, concedetevi un camion. Per l'acquisto di un fuoristrada, avete due scelte, uno nuovo oppure uno d'occasione, se andate sul nuovo, avete la sicurezza che non è mai stato maltrattato, mentre che se andate su un occasione, dovete fidarvi di chi ve lo vende, altrimenti, fatelo vedere ad un meccanico se vi sorgono dei dubbi.

Se andate sul nuovo, a dipendenza del modello, arrivate a spendere dai 40mila ai 60mila Fr, mentre che l'occasione rimane molto più variabile.

Se vi accontentate di una tenda da tetto, e un sistema a cassetti dove organizzare viveri e cucina nel bagagliaio, non dovreste sforate il vostro "budget" mentre che se volete acquistare un pick-up e montare una "cella camper" dovrete fare i conti al rialzo e di parecchio.

La Rainforest (tenda da tetto) costava circa 1200Fr (quando l'ho comprata io).

Mentre che il sistema a cassetti, il prezzo dipende dal modello del veicolo, altrimenti, un'altra possibilità, è quella di costruirselo da soli, cosi che lo si costruisce come lo si vuole.

Il camion, per il mio camion, io e la mia ragazza abbiamo impiegato un anno e mezzo per finirlo (e non è ancora finito al 100%) ma, all'interno ho: un letto da 160cm, 280 litri di acqua potabile, lavandino e 3 placche a gas, un tavolino per 4 persone con due panchine, sotto le quali ho ancora dello spazio per riporre diverse cose, un frigo a 230V della FUST con congelatore, 8 cassetti sull'altezza di 160cm un WC chimico e una doccia (grande) e tutto questo all'interno della casetta montata sul camion. Il tutto con un budget appropriato per un progetto del genere ma, che non è sufficiente per comprare un 4x4 nuovo!

Con questo, vi saluto e lascio la scelta in mano vostra :-)


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